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BTP€i: I 3 punti chiave del BTP indicizzato all’inflazione europea?



Il mercato obbligazionario dei titoli di stato italiani ha continuato a caratterizzarsi per una domanda di titoli in sede di asta significativamente superiore all’offerta. In Italia nel 2021 le nuove emissione di titoli di stato ammontano a circa 86 miliardi di euro.


Le tipologie di titoli di Stato emessi dalla Repubblica Italiana sono: BOT, BTP, CCT, CTZ, CCTeu, BTPi e BTP€i.


In questo articolo tratteremo il BTp€i che permette di rivalutare sia il capitale rimborsato a scadenza sia le cedole variabili pagate semestralmente. Investire in uno strumento legato all’inflazione permettete di preservare il valore reale del denaro ed il BTP€i ha l’obiettivo di proteggere l’investitore dall’aumento del livello dei prezzi.


L’indice di inflazione di riferimento dell’area euro è misurato dall’Eurostat attraverso l’Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo (Iapc, in inglese HICP=Harmonized Index of Consumer Prices) con esclusione del tabacco.

Figura: Source https://sdw.ecb.europa.eu/, Euro area – HICP All Items excluding tobacco.

Osservazioni mensili aggiustate per la stagionalità.


Euro area (changing composition) - HICP - All-items excluding tobacco, Monthly Index, European Central Bank, Working day and seasonally adjusted


Quali sono i 3 principali punti chiave da valutare in un BTP indicizzato all’inflazione Europea?


1. Le cedole pagate al sottoscrittore sono di importo variabile, ma garantiscono un rendimento costante in termini reali, ovvero in termini di potere di acquisto.

L’ammontare di ciascuna cedola, infatti, è calcolato moltiplicando il tasso di interesse fisso, stabilito all’emissione, per il capitale sottoscritto rivalutato sulla base dell’inflazione verificatasi tra la data di godimento e la data di pagamento della cedola. In caso di deflazione la cedola del titolo può scendere, anche se comunque il decremento non sarà al di sotto del tasso garantito.


2. Le due principali misure che determinano il valore del bond sono il prezzo e l’interesse maturato fino a quel momento

Nel caso il bond venga venduto prima della scadenza viene pagato in quota proporzionale al venditore assieme al valore determinato dal prezzo di mercato. Per determinare l’incremento registrato si parte dal valore di riferimento riportato nel prospetto per determinare il coefficiente di rivalutazione.


3. Esso garantisce la restituzione del valore nominale sottoscritto che non sarà mai inferiore al valore nominale.

Ciò accade anche nel caso in cui si verifichi, nel periodo di vita del titolo, una riduzione dei prezzi, l’ammontare rimborsato a scadenza non sarà mai inferiore al valore nominale (100).




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Di seguito un esempio pratico in cui si ipotizza che due investitori acquistino un BTP caratterizzato da una cedola fissa e un BTP€i indicizzato all’inflazione europea.


Le obbligazioni hanno le medesime caratteristiche: cedola semestrale 0.5%, scadenza ad 1 anno, valore nominale pari a € 1.000.000 ed il valore dell’indice CPI al momento dell’emissione è pari a 100.


- Il BTP paga un interesse annuale (tenendo conto delle due cedole semestrali) di 0.5%*2*1.000.000 = € 10.000 e viene rimborsato il valore nominale investito di € 1.000.000 a scadenza.


- Supponendo che il CPI (l’indice dei prezzi al consumo) alla prima cedola sia 101 ed alla scadenza sia 102.5. Il coefficiente di rivalutazione a scadenza è pari a 1,025 che corrisponde ad un tasso d’inflazione dell’1.25%.


L’investitore riceverà dal BTP€i:

o Prima cedola semestrale: 0.5%*1.000.000*1,01 =5.050

o Seconda cedola semestrale: 0.5% * 1.000.000 * 1,01485= 5.074,26

o Principal: 1.000.000 * (1,02500-1) = 25.000

o Totale incassato = 35.124,26


Spesso non ci rendiamo conto che lasciare i soldi nel conto corrente gli faccia perdere automaticamente valore.


Uno strumento legato all’inflazione può essere una valida soluzione per gestire al meglio la rivalutazione del capitale. Chiaramente anche in questa asset class la diversificazione è un punto fondamentale che può essere vista sia come costruzione di un portafoglio obbligazionario diversificato, sia utilizzando strumenti di risparmio gestito focalizzati nella selezione di bond legati all’inflazione.


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Maggiori informazioni http://www.dt.mef.gov.it/it/debito_pubblico/titoli_di_stato/quali_sono_titoli/btpei/

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